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Acne e alimentazione: ecco la dieta ideale!

acne e alimentazione

ACNE E ALIMENTAZIONE - LA GUIDA COMPLETA

Acne e alimentazione sono legati tra loro molto più di quanto si pensi.

Oggi, sulla base della ricerca scientifica sappiamo che l’alimentazione e il metabolismo, in particolare il contenuto di zuccheri e i latticini, influenzano gli ormoni come l’insulina, il fattore di crescita insulino-simile-1 (IGF-1) e gli androgeni hanno un ruolo nella genesi dell’acne.

In particolare, alcuni cibi favoriscono non solo l’infiammazione ma possono avere un effetto su ormoni specifici direttamente connessi con questa patologia.

COS’Ѐ L’ACNE E DA COSA Ѐ CAUSATA

L’acne è caratterizzata da lesioni che derivano dall’infiammazione delle unità pilosebacee.

Molti fattori contribuiscono al suo sviluppo, tra cui:

  • l’aumento dei livelli ormonali (androgeni) che stimolano le ghiandole sebacee a produrre più sebo,
  • l’ostruzione dei follicoli (pori) dalla cheratina, e
  • l’infiammazione del follicolo da parte del batterio Cutibacterium acnes.

L’acne è un disturbo cutaneo comune, associato alla pubertà, con un’incidenza nel corso della vita di quasi il 100%. La prevalenza è massima negli adolescenti e nei giovani adulti e diminuisce con l’età oltre i 30 anni. Dopo l’adolescenza, è più comune nelle donne che negli uomini, e si manifesta in circa la metà delle donne a 20 anni, in un terzo a 30 anni e in un quarto delle donne a 40 anni.

ACNE E ALIMENTAZIONE: CIBI DA EVITARE

Il legame tra acne e alimentazione è stato a lungo dibattuto e, ricerche recenti hanno confermato come la dieta abbia un ruolo significativo sul suo sviluppo.

Ma quali sono gli alimenti correlati ad un aumento del rischio di acne? Di seguito troverai delle informazioni importanti ed utili che ti aiuteranno nella scelta della corretta alimentazione.

CEREALI E ZUCCHERI RAFFINATI. Il consumo frequente di alimenti ad alto contenuto di zuccheri (carboidrati) o grassi si associa ad un rischio maggiore di sviluppare l'acne. L’assunzione di carboidrati con un indice glicemico (IG) elevato è un rischio associato alla comparsa di iperglicemia, iperinsulinemia, e aumento della produzione di IGF-1, che predispone allo sviluppo dell'insulino-resistenza. L’aumento del rischio può essere spiegato dagli effetti che i carboidrati raffinati producono sui livelli di zucchero e di insulina nel sangue, quando introdotti con l’alimentazione. I carboidrati vengono rapidamente assorbiti aumentando velocemente il livello di zucchero nel sangue (glicemia). Di conseguenza, aumenta l’insulina (ormone prodotto dalle beta cellule del pancreas), che stimola l’attività degli androgeni e l’aumento di IGF-1. Quest’ultimo ha una attività diretta sull’unità pilo-sebacea aumentandone la produzione di sebo, fattore importante per lo sviluppo dell'acne.

L’indice glicemico (IG) è il valore che esprime la rapidità con cui gli alimenti a base di carboidrati fanno aumentare la concentrazione di glucosio nel sangue (glicemia).

Può essere in base al valore:

  • Basso se è compreso fra 10 e 40
  • Medio se è compreso fra 40 e 70
  • Alto se è compreso fra 70 e 100

 

 

Tra gli alimenti ricchi di carboidrati raffinati (alto IG) troviamo:

  • Pasta, pane, cracker, cereali o dessert preparati con farina bianca
  • riso bianco e pasta di riso
  • bevande zuccherate
  • dolcificanti come lo zucchero di canna e barbabietola, lo sciroppo d’acero, lo zucchero di agave

Nel caso tu avessi l’acne, scegli preferibilmente alimenti a basso o medio basso IG, come pompelmo (25), ceci cotti (28 ± 6), mele (38 ± 2), grano saraceno cotto (45) e pane di crusca d’avena (47 ± 3). fragole (1), anguria (4), fave (9) o mais bollito al naturale (9).
Ne vedrai i benefici.

LATTE E PRODOTTI LATTIERO-CASEARI. Molti studi hanno trovato un’associazione tra il consumo di prodotti lattiero-caseari e gravità dell'acne specie negli adolescenti. Il latte vaccino e i suoi derivati sono una delle principali fonti nutrizionali di proteine. Contengono caseina, proteine del siero di latte e composti bioattivi (precursori ormonali, IGF-1 o il fattore di crescita beta trasformante (TGF-β). Il loro consumo determina i medesimi effetti dell'assunzione di prodotti ad alto IG: le proteine del siero del latte stimolano la secrezione di insulina mentre la caseina quella dell’IGF-1. L’iperinsulinemia causata dalle proteine del siero di latte sembrerebbe spiegare il perché, negli atleti e in chi pratica bodybuilding, che utilizzano integratori proteici ricchi di siero di latte, sono state osservate una maggior prevalenza di lesioni acneiche. Il consumo di latte scremato, come confermato da uno studio condotto su un gruppo di ragazze di età compresa tra 9 e 15 anni, può produrre un effetto negativo sul funzionamento delle ghiandole sebacee. Gli androgeni in esso contenuto possono causare pelle grassa, sviluppo di Cutibacterium acnes nei follicoli piliferi o cheratosi eccessiva. Sono in corso studi che forniranno maggiori chiarimenti e dati sulla relazione fra acne e consumo di latte e derivati.

FAST FOOD. L'acne è fortemente associata al consumo di una dieta di tipo occidentale ossia ricca di calorie, grassi e carboidrati raffinati, tipica dei fast food. Il consumo di alimenti (hamburger, nugget, hot dog, patatine fritte, bibite zuccherate e frullati), ricchi di zucchero e grassi possono influenzare i livelli ormonali in modo tale da aumentare e favorire lo sviluppo dell'acne.

CIOCCOLATO. Fin dagli anni ‘20 il cioccolato è stato sospettato essere un fattore scatenante per l'acne, ma bisogna fare una chiara distinzione fra cioccolato fondente e al latte. Nel corso dei secoli il cioccolato è stato criticato per il suo contenuto di grassi e, il suo consumo, considerato un peccato piuttosto che un rimedio. Era associato ad acne, carie, obesità, pressione alta, malattia coronarica e diabete. Pertanto, molti medici tendevano a mettere in guardia i pazienti sui potenziali rischi per la salute derivanti dal consumo di grandi quantità di cioccolato. Tuttavia, la ricerca scientifica recente ha evidenziato come il contenuto di flavonoidi biologicamente attivi nel cacao ha effetti positivi nell'invecchiamento, nello stress ossidativo, nella regolazione della pressione sanguigna e nell'aterosclerosi. I flavonoidi hanno molteplici funzioni, da azione antiallergica ad antiinfettiva e antitumorale, ma soprattutto antinfiammatoria. Il consumo di cioccolato extra fondente (contenuto superiore al 70%ndi cacao) non può essere imputato alla comparsa di acne, anzi ne previene la formazione. Diverso è il discorso nel caso del cioccolato al latte o bianco, in cui la percentuale di cacao si riduce gradualmente fino ad essere inferiore al 25% in quello al latte e assente in quello bianco, ricchi di zuccheri e di grassi saturi. In questo caso il valore dell’IG e del contenuto di grassi è tale da far sì che ci sia un effetto negativo sull’acne. Il motivo esatto per cui il cioccolato potrebbe aumentare il rischio della comparsa dell'acne ancora non è chiaro, sembrerebbe che il suo consumo favorisca la desquamazione della pelle nello strato più superficiale aumentando la colonizzazione batterica.

L’allergia o l’intolleranza alimentare possono determinare uno stato infiammatorio in quanto il sistema immunitario identifica erroneamente un alimento dannoso e reagisce in maniera anomala producendo anticorpi. Questo fenomeno può contribuire allo sviluppo dell’acne.

Nel caso ci fosse il sospetto di una intolleranza/allergia alimentare è importante eseguire dei test appositi o valutare una dieta di esclusione di alcuni alimenti. Rivolgiti ad un medico specialista della nutrizione che potrà determinare l’eventuale sensibilità ad un
alimento specifico.

Nel caso ci fosse il sospetto di una intolleranza/allergia alimentare è importante eseguire dei test appositi o valutare una dieta di esclusione di alcuni alimenti. Rivolgiti ad un medico specialista della nutrizione che potrà determinare l’eventuale sensibilità ad un alimento specifico.

 

Le diete di esclusione funzionano eliminando temporaneamente il numero di alimenti nella tua dieta, al fine di eliminare i fattori scatenanti e ottenere un sollievo dai sintomi, per poi reintrodurli gradualmente, monitorando i sintomi al fine di capire la causa scatenante.

Ulteriori ricerche in quest’area sono necessarie per aiutare a capire meglio come l’alimentazione, il sistema immunitario e l’infiammazione posso avere un ruolo sullo stato di salute della
tua pelle.

 

ACNE E ALIMENTAZIONE: CIBI CONSIGLIATI

Mentre gli alimenti discussi sopra possono contribuire allo sviluppo dell’acne, esistono alimenti e nutrienti che possono aiutare a mantenere la pelle sana e pulita. Vediamo insieme quali sono.

Sono antinfiammatori estremamente importanti.  Il loro consumo regolare porta ad un miglioramento della qualità della pelle; sono presenti soprattutto nel pesce e nei crostacei, nelle noci, nelle mandorle, in vari tipi di semi oleosi (soia, girasole,
lino, canapa).

Promuovono un intestino sano e un microbioma equilibrato, che è sempre di più riconosciuto essere collegato a una riduzione dell’infiammazione e a un minor rischio di sviluppo di acne.

 

Contiene polifenoli che si associano alla riduzione dell’infiammazione e della produzione di sebo.

Contiene un polifenolo antinfiammatorio detto curcumina, che aiuta a regolare la glicemia e a migliorare la sensibilità all’insulina, riducendo il rischio
di acne.

 

Sono micronutrienti essenziali che non possono essere sintetizzati nell’uomo e devono quindi essere ottenuti con la dieta. Tra questi il selenio (Se) e lo zinco (Zn) sono indispensabili per la salute della pelle e delle mucose.

 

Le vitamine A, D, E e C svolgono ruoli cruciali e molteplici per la salute della pelle e del sistema immunitario. Nella tua dieta non devono mai mancare.

Piuttosto che evitare completamente gli alimenti che possano essere collegati all’acne, è importante mantenere un equilibrio tra le diverse sostanze nutritive.

Potrebbe esserti utile tenere un diario alimentare per comprendere il tuo modello alimentare e nel caso di errori modificarlo. Rivolgiti ad uno specialista dell’alimentazione che ti aiuterà con consigli personalizzati e sicuri. Scopri inoltre come togliere i segni dell’acne!

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