L’11 luglio di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale della Popolazione, istituita dalle Nazioni Unite nel 1989. Questo evento fu ispirato dalla Giornata dei Cinque Miliardi dell’11 luglio 1987, quando la popolazione mondiale raggiunse i cinque miliardi di persone. Oggi che la popolazione globale ha superato gli otto miliardi, è più che mai necessario che ognuno di noi rifletta sulle sfide demografiche incombenti e fare la propria parte per aumentare la consapevolezza pubblica sui problemi legati alla popolazione mondiale.
Le DONNE possono fare, ancora una volta nella storia, la differenza!
PERCHÉ LA GIORNATA MONDIALE DELLA POPOLAZIONE?
La Giornata Mondiale della Popolazione mira ad aumentare la consapevolezza su varie problematiche demografiche, tra cui:
Pianificazione Familiare
per l'importanza di creare programmi che permettano alle famiglie di determinare il numero e il distanziamento dei figli.
Uguaglianza di Genere
per promuovere i diritti e le opportunità delle donne in tutto il mondo.
Povertà
per combattere le disuguaglianze economiche e garantire una distribuzione equa delle risorse.
Salute Materna
per migliorare l'accesso a cure sanitarie di qualità per le madri e i loro bambini.
Diritti Umani
per assicurare che tutti gli individui possano vivere liberi da discriminazioni e godere dei diritti fondamentali
L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile rappresenta un progetto globale per un futuro migliore su un pianeta sano.
LA CRESCITA DELLA POPOLAZIONE: UNA SFIDA GLOBALE
Dal 1950, quando la popolazione mondiale era stimata a 2,5 miliardi di persone, siamo arrivati a superare gli 8 miliardi. Questa crescita esponenziale è stata alimentata da vari fattori:
Aumento della sopravvivenza fino all'età riproduttiva
Incremento della longevità
Urbanizzazione crescente
Migrazione accelerata
Il Giorno degli Otto Miliardi. Il 15 novembre 2022, la popolazione mondiale ha raggiunto gli otto miliardi di persone, segnando una pietra miliare nello sviluppo umano. Mentre ci sono voluti 12 anni per passare da 7 a 8 miliardi, si prevede che ci vorranno circa 15 anni (dal 2022 al 2037), per raggiungere i 9 miliardi, segno che il tasso di crescita globale sta rallentando.
COSA È IL TASSO DI FECONDITÀ TOTALE?
Per misurare la crescita globale della popolazione si utilizza una misura statistica chiamata Tasso di Fecondità Totale (TFT).
Il TFT indica il numero medio di figli che una donna in età fertile (generalmente considerata tra i 15 e i 49 anni) partorirebbe nel corso della sua vita, supponendo che i tassi di natalità specifici per età rimangano costanti nel tempo. Il TFT è un indicatore demografico chiave per comprendere le dinamiche di crescita della popolazione di un paese o di una regione.
Il TFT è di cruciale importanza per diverse ragioni:
Pianificazione Familiare e Politiche Demografiche:
aiuta i governi a pianificare e implementare politiche di controllo della popolazione, come programmi di pianificazione familiare e incentivi per aumentare o diminuire la natalità.
Allocazione delle Risorse:
fornisce dati essenziali per la pianificazione di servizi pubblici come scuole, ospedali e infrastrutture. Ad esempio, un aumento improvviso del TFT può richiedere la costruzione di nuove scuole.
Previsione della Crescita della Popolazione:
consente di prevedere le future tendenze di crescita/diminuzione della popolazione e di pianificare di conseguenza.
Analisi Economica e Sociale:
influisce sulle analisi economiche e sociali, inclusi studi sulla forza lavoro futura, il mercato del lavoro e le esigenze di pensionamento.
Cina e India: i paesi più popolosi
Cina e India rimangono i due paesi più popolosi del mondo, ciascuno con oltre 1,4 miliardi di persone. Tuttavia, mentre la popolazione indiana continua a crescere, quella cinese ha iniziato a diminuire dal 2022. Le previsioni per la popolazione cinese sono che essa scenderà sotto il miliardo prima della fine del secolo.
Africa: il continente in crescita
Più della metà della crescita demografica globale tra oggi e il 2050 avverrà in Africa. Anche con una riduzione significativa dei tassi di fertilità, il numero elevato di giovani africani che raggiungeranno l’età adulta e avranno figli assicurerà che l’Africa giochi un ruolo centrale nella formazione della popolazione mondiale nei prossimi decenni.
Europa: popolazione in diminuzione
Il TFT dell’UE, dopo un lieve aumento a 1,57 nel 2008 e nel 2010, è recentemente sceso a 1,46 nel 2022. Il numero totale annuo di nascite negli Stati Membri ha registrato una tendenza al ribasso a partire dagli anni Sessanta del secolo scorso. I principali fattori alla base del calo del TFT in tutta l’UE sono dovuti ad una combinazione di cambiamenti socioeconomici, disuguaglianze di genere, percorsi di formazione e istruzione e dinamiche e norme familiari in evoluzione come il rinvio della genitorialità̀.
Il dato che allarma è che la fertilità in tutti i paesi europei è ora al di sotto del livello necessario per il ricambio generazionale a lungo termine, che risulta essere di 2,1 figli per donna, necessario a mantenere stabile la popolazione in assenza di migrazioni.
In questo panorama gli Italiani risultano essere tra i meno prolifici. Nel 2022 l’Italia è stato uno dei Paesi con il più basso TFT insieme alla Spagna, 1,2 figli per donna, ben al di sotto del livello di sostituzione stimato per i paesi sviluppati. Inoltre, l’Italia e la Spagna risultano avere un serio aumento del numero di donne senza figli: 1 su 4 nella coorte delle donne del 1975 risulta permanentemente senza figli.
I FATTORI CHE INFLUENZANO LA CRESCITA DELLA POPOLAZIONE
La crescita di una popolazione è influenzata da una serie di fattori tra cui:
Tassi di Fertilità:
la crescita futura della popolazione dipende in gran parte dai tassi di fertilità delle popolazioni. La fertilità globale è prevista in ulteriore calo da 2,3 figli per donna nel 2021 a 2,1 nel 2050.
Aumento della Longevità:
la speranza di vita alla nascita è destinata ad aumentare da 72,8 anni nel 2019 a 77,2 anni nel 2050.
Migrazione Internazionale:
anche se rappresenta una componente minore rispetto a nascite e morti, la migrazione ha un impatto significativo sulla dimensione della popolazione, soprattutto in alcuni paesi (tra cui l’Italia).
Quali strategie potrebbero essere di aiuto, e contribuire a ridurre il divario tra le intenzioni e i reali risultati in materia di fertilità?
- Affrontare il peggioramento della situazione economica dei giovani;
- Migliorare l’equilibrio tra vita professionale e vita privata non solo per i genitori, ma anche per tutti coloro che assistono (o caregiver) di persone non autosufficienti, persone diversamente abili, ammalati e anziani;
- Affrontare le disuguaglianze sociali nell’accesso alle tecnologie per la riproduzione assistita (Procreazione Medicalmente Assistita-PMA);
- Migliorare l’educazione sessuale non solo sulla prevenzione delle gravidanze indesiderate, ma anche sul superamento di potenziali ostacoli al raggiungimento degli obiettivi familiari desiderati (pianificazione familiare).
Affrontare la questione della bassa fertilità richiede un approccio sociale e politico globale
che sostenga la crescita e lo sviluppo delle famiglie.
“Non lasciare indietro nessuno, ognuno conta”
È questa la dichiarazione e lo slogan della Giornata Mondiale della Popolazione 2024 del direttore esecutivo dell’UNFPA (UNFPA è la United Nations sexual and reproductive health agency), dott.ssa Natalia Kanem. Affinché l’umanità progredisca, le persone devono essere contate, ovunque si trovino e chiunque esse siano, in tutta la loro diversità. Per porre fine alle disuguaglianze, per trovare e far crescere la pace e la prosperità, per tessere più fili di speranza, il mondo deve fare di più per l’inclusione.
Milioni di donne, a livello globale, non hanno ancora accesso a metodi di pianificazione familiare sicuri ed efficaci.
Un diritto umano fondamentale è quello di poter ottenere una pianificazione familiare sicura ed efficace, oltre a dover essere una scelta volontaria.
L’uguaglianza di genere e l’empowerment delle donne dipendono da questo. Tutto ciò è anche un fattore chiave per ridurre la povertà.
COSA POSSIAMO FARE NOI DONNE?
Ecco alcune azioni per partecipare attivamente non solo a questa giornata ma per fare la propria parte per promuovere consapevolezza e cambiamento.
Promozione dell'Educazione Sessuale:
contribuire alla corretta educazione sessuale nelle comunità è essenziale per informare le donne sui loro diritti e sulle opzioni disponibili per la loro pianificazione familiare e riproduttiva. L'istruzione può ridurre l'incidenza di gravidanze non desiderate e migliorare la salute femminile.
Partecipazione a Eventi e Workshop:
le donne possono partecipare a seminari, conferenze o workshop che trattano temi come la pianificazione familiare, i diritti riproduttivi l'educazione sessuale. Questi eventi possono offrire informazioni preziose e strumenti per il miglioramento della qualità della vita delle donne.
Advocacy e Sensibilizzazione:
le donne possono usare la loro voce per sensibilizzare la comunità su temi cruciali come la parità di genere, la riduzione della povertà, e l'accesso all'istruzione e alla salute. Condividere storie di altre donne attraverso blog, video, o articoli. Le narrazioni personali possono ispirare altri e portare a cambiamenti significativi.
Supporto a Programmi di Sostegno Locale:
sostenere o fare volontariato in programmi locali e programmi educativi nelle scuole che promuovano la salute riproduttiva e il benessere delle donne può fare una grande differenza.
Incoraggiare la Discussione e il Dialogo:
organizzare gruppi di discussione o panel con esperti per parlare delle sfide demografiche e del loro impatto sulle donne e sull’intera comunità. Rompere i tabù e informare le persone su temi importanti, come la sessualità, la contraccezione, il diritto ad essere bambina, adolescente, donna, mamma sempre e sempre DONNA.
Partecipazione al Ricerca e Sondaggi:
questi strumenti possono fornire dati importanti per comprendere meglio le tendenze demografiche e le loro implicazioni per le politiche pubbliche e la pianificazione sociale, oltre ad essere di aiuto a far sentire la propria voce come Donne.
La Giornata Mondiale della Popolazione 2024 è un momento per domandarci chi non viene ancora “contato” e perché? Quanto la situazione globale costi ad ognuno di noi, alla società e a chi si applica globalmente per non lasciare indietro nessuno. È il momento in cui tutti dobbiamo impegnarci seriamente per far sì che si possa garantire ad ogni essere umano, e a ogni donna di essere visibili. Far loro esercitare i diritti umani, per raggiungere il pieno potenziale, è fattore imprescindibile e innegabile a ogni essere umano.
L’11 luglio è ogni giorno. Riflettiamo sulle problematiche della popolazione globale e impegniamoci a promuovere un futuro più equo e sostenibile!
Con questo articolo, noi di 4 woman health vorremmo contribuire a creare una maggiore consapevolezza sul valore della popolazione mondiale, per un'azione più concreta e utile ad affrontare le sfide demografiche e sociali. Divulga e condividi questo articolo per aiutarci a rendere consapevoli quante più donne possibile.
Buona Giornata Mondiale della Popolazione!
- AGI Dal 1 gennaio nel mondo ci saranno più di 8 miliardi di abitanti visitato il 28/06/2024
- Bignami, S., Endrich, M., Natale, F. and Ueffing, P., Low Fertility in the EU: A Review of Trends and Drivers, European Commission, Ispra, 2024, JRC137492
- UNFA visitato il 02/07/2024