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Maternità

Vaccinazione in gravidanza: un atto d’amore per te e il tuo bambino

In Italia le vaccinazioni e la vaccinazione durante la gravidanza rappresentano una delle pietre miliari della prevenzione primaria, sia per la salute della madre sia per quella del nascituro. Negli ultimi anni il valore delle vaccinazioni è stato messo in discussione sebbene la comunità scientifica, le autorità sanitarie e le evidenze basate sulle prove (evidence based medicine) hanno riconosciuto sempre più l’importanza di questa pratica, incoraggiando le future mamme (o le donne che pianificano di esserlo) a aderire sempre di più ai programmi vaccinali raccomandati per la tutela della loro salute e del futuro bambino.

L'IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE PRIMARIA PER LA SALUTE

Per prevenzione primaria si intende l’insieme di atti volti e finalizzati a scongiurare l’insorgenza della malattia quando essa è ancora clinicamente assente. Consiste pertanto nell’agire sulle cause della malattia stessa, a livello dell’individuo, della collettività e dell’ambiente.

La prevenzione primaria attraverso la vaccinazione mira a proteggere le donne in gravidanza da malattie infettive che potrebbero causare complicazioni serie a mamma e/o bambino. Malattie come l’influenza o la pertosse possono essere particolarmente gravi durante la gravidanza, aumentando il rischio di complicanze quali parto prematuro, basso peso alla nascita e, in alcuni casi, decesso.

VACCINAZIONI RACCOMANDATE, E SICURE, IN GRAVIDANZA

Influenza

La vaccinazione antinfluenzale all’inizio della stagione epidemica è consigliata per tutte le donne incinte, indipendentemente dal trimestre di gravidanza, per proteggere sia la madre sia il neonato nei primi mesi di vita. Ciò perché la malattia aumenta il rischio di ospedalizzazione, di parto prematuro, di basso peso del nascituro, e di interruzione di gravidanza.

Pertosse, tetano e difterite (dTpa)

il vaccino contro la pertosse, il tetano e la difterite in uso in Italia per l’immunizzazione materna, è un vaccino sicuro sia per la mamma che per il bambino. La vaccinazione dovrebbe essere effettuata ad ogni gravidanza, anche se la donna è:

  • già vaccinata
  • in regola con i richiami decennali
  • ha già contratto in passato la pertosse poiché la protezione anticorpale può essere labile ed incostante.

La pertosse è una malattia infettiva molto contagiosa, causata da un batterio, Bordetella pertussi, che attacca le vie respiratorie. Si trasmette per via aerea attraverso starnuti, colpi di tosse o semplicemente parlando. Se contratta nei primi mesi di vita dal neonato, può essere grave o mortale e la fonte principale di infezione è la madre.

Il periodo migliore per effettuare la vaccinazione è dalla 27^ alla 36^ settimana (ideale alla 28^ settimana), per garantire che gli anticorpi materni vengano trasferiti al feto, offrendo protezione nei primi mesi di vita, quando il neonato è più vulnerabile. Oltre questo termine è comunque possibile vaccinarsi; la protezione potrebbe non essere efficace sul neonato ma lo è sulla madre che resta la principale fonte di contagio del neonato.

Se sei una donna in età fertile o se hai già in previsione una gravidanza, ricordati che esistono malattie infettive che possono incidere negativamente sulla fertilità o avere conseguenze sull’esito di una gravidanza. Pertanto, se non fossi immune dovresti considerare le seguenti vaccinazioni, da fare PRIMA o comunque AL DI FUORI di una gravidanza, come: morbillo, parotite, rosolia, varicella e papillomavirus (HPV).

 

Non sai se sei immune contro queste malattie? Parlane con il tuo medico di fiducia e/o con il tuo ginecologo, saprà consigliarti al meglio per rendere la tua gravidanza più sicura.

SICUREZZA DEI VACCINI IN GRAVIDANZA

La sicurezza dei vaccini contro le infezioni dTpa e influenza effettuati durante la gravidanza, è stata ampiamente studiata e monitorata. Gli studi dimostrano che i vaccini raccomandati sono sicuri e efficaci sia per la donna, senza rischi significativi di effetti collaterali gravi, che per il feto. La vaccinazione in gravidanza è un pilastro fondamentale della prevenzione primaria che mira a proteggere la salute delle madri e dei loro bambini. Aderire ai piani vaccinali, sostenendone e promuovendone la cultura, è un atto per sostenere la salute della popolazione generale. L’efficacia dei vaccini è basata su solide evidenze scientifiche che confermano la loro sicurezza.
Per assicurare la migliore protezione possibile è fondamentale che ogni donna discuta con il proprio medico e/o ginecologo di fiducia, le proprie condizioni di salute specifiche e le eventuali preoccupazioni riguardanti la vaccinazione.

Che cosa fare e dove vaccinarsi in Italia

Chiedi informazioni: al tuo medico e/o ginecologo di fiducia, alla tua ostetrica, al Consultorio Familiare del tuo territorio, oppure consulta il sito delle singole Aziende Sanitaria Territoriale direttamente nelle sezioni dedicate alle vaccinazioni.

 

In Italia, come in altri paesi, alcune vaccinazioni sono obbligatorie o fortemente raccomandate, mentre altre vengono richieste solo in specifiche circostanze.


Vuoi saperne di più? Consulta la pagina del Ministero della Salute sui Vaccini o il Calendario Vaccinale 2023-2025 (PNPV) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, serie generale del 21 Agosto 2023.

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