Se stai leggendo questo articolo significa che, a prescindere dalla tua età, probabilmente avrai già sentito parlare di vene varicose. Si tratta di un disturbo molto comune che può colpire donne sia giovani che mature anche se, ovviamente, l’incidenza risulta maggiore in età avanzata.
Di per sé, non si tratta quasi mai di una patologia grave. Tuttavia, è necessario non sottovalutarla ed è consigliabile rivolgersi prontamente a un medico nel caso in cui si presentino determinati sintomi, che aiuteremo a riconoscere in questo breve articolo.
Sei curiosa di saperne di più? Bene, proseguendo con la lettura scoprirai in maniera semplice e chiara cosa sono le vene varicose, come riconoscerle subito, nonché alcuni consigli utili per prevenirle e curarle.
VENE VARICOSE: COSA SONO E COME RICONOSCERLE
Le vene varicose sono delle vene contorte e ingrossate. Qualsiasi vena vicina alla superficie della pelle (superficiale) può cambiare aspetto nel tempo e diventare varicosa. Le vene varicose colpiscono più comunemente le vene delle gambe. Questo perché stare in piedi e camminare tende a far aumentare la pressione nelle vene della parte inferiore del corpo.
Per molte donne le vene varicose e le vene a tela di ragno, (variante più comune e lieve), rappresentano soltanto un problema estetico. Per altre, invece, le vene varicose possono essere causa anche di dolore e fastidio. Talvolta, le vene varicose, soprattutto se trascurate a lungo, possono portare a problemi più gravi.
I trattamenti di questa patologia, di cui parleremo nel dettaglio più avanti, possono comprendere misure di automedicazione o procedure specifiche eseguite da un operatore sanitario specializzato, che hanno lo scopo di chiudere o rimuovere le vene e determinarne così la guarigione.
SINTOMI E SEGNI DELLE VENE VARICOSE
Le vene varicose spesso sono asintomatiche e non causano dolore a chi ne è affetta. In generale, comunque, i tipici segni delle vene varicose includono:
- Vene di colore viola scuro o bluastro
- Vene che appaiono contorte e rigonfie, spesso simili a corde in rilievo sulle gambe.
Quando si verificano veri e propri sintomi dolorosi delle vene varicose, invece, questi possono includere:
- sensazione di dolore o di pesantezza alle gambe
- bruciore, pulsazioni e/o crampi muscolari
- gonfiore nella parte inferiore delle gambe
- peggioramento del dolore dopo essere stati seduti, o in piedi, per molto tempo
- prurito intorno a una o più vene
- cambiamenti nel colore della pelle intorno a una vena varicosa
Le vene a tela di ragno sono molto simili alle vene varicose, ma sono più piccole e hanno un aspetto leggermente diverso, facilmente riconoscibile. Questo tipo di vene si trova più vicino alla superficie della pelle ed è spesso di colore rosso o blu. Compaiono spesso sulle gambe, ma possono essere presenti anche in alcune zone del viso. Possono avere dimensioni diverse e spesso assomigliano a una ragnatela (da qui il loro nome).
QUANDO RIVOLGERSI A UN MEDICO
Se sei preoccupata per l’aspetto e la sensibilità che senti alle vene, oppure hai provato a prendertene cura senza successo, allora la cosa migliore che puoi fare è senza subbio rivolgerti a un medico. In particolar modo, la figura di uno specialista è consigliata se noti improvvisamente un peggioramento estetico nell’aspetto delle vene varicose, oppure se percepisci l’acuirsi di alcuni sintomi specifici che rappresentano un campanello di allarme.
Evita sempre i trattamenti “fai da te”!
Solo una diagnosi precisa e accurata può dirti con sicurezza se sei affetta o no da una determinata patologia. Non perdere tempo cercando soluzioni, cure, o risposte sul web. Oltre a essere inutile, questa pratica può addirittura rivelarsi dannosa per la propria salute!
Le vene varicose sono spesso causate da valvole indebolite o danneggiate nel corso del tempo. Le arterie trasportano il sangue dal cuore al corpo. Le vene hanno il compito di riportare il sangue dal resto del corpo al cuore. Per riportare il sangue al cuore, le vene delle gambe devono lavorare contro la gravità. Le contrazioni muscolari nella parte inferiore delle gambe agiscono come pompe e le pareti elastiche delle vene aiutano il sangue a tornare al cuore. Piccole valvole nelle vene si aprono quando il sangue scorre verso il cuore e poi si chiudono per impedire al sangue di tornare indietro. Se queste valvole risultano indebolite o danneggiate, il sangue può refluire e ristagnare nelle vene, causandone l’allungamento o la torsione.
FATTORI DI RISCHIO
Le vene varicose possono avere diverse cause e concause che ne determinano la loro insorgenza. Sicuramente, vi sono alcuni fattori che possono aumentare il rischio di svilupparle. Vediamoli insieme quali sono:
Età. L'invecchiamento provoca l'usura delle valvole nelle vene che aiutano a controllare il flusso sanguigno. Con il passare degli anni, questa “usura” fa sì che le valvole permettano a parte del sangue di rifluire nelle vene, dove si raccoglie.
Sesso. Le donne hanno maggiori probabilità di sviluppare questa patologia. I cambiamenti ormonali prima del ciclo mestruale, durante la gravidanza o la menopausa possono essere un fattore scatenante perché gli ormoni femminili tendono a rilassare le pareti delle vene. Anche i trattamenti ormonali, come la pillola anticoncezionale, possono aumentare il rischio di vene varicose.
Gravidanza. Durante la gravidanza, il volume del sangue nel corpo aumenta. Questo cambiamento favorisce la crescita del bambino, ma può anche ingrossare le vene delle gambe. Anamnesi familiare. Se altri membri della famiglia hanno sofferto o soffrono di vene varicose, vi è una maggiore probabilità di esserne affetti.
Obesità. Il sovrappeso esercita una pressione maggiore sulle vene, predisponendo alla patologia. Stare in piedi o seduti per lunghi periodi di tempo. Il movimento favorisce il flusso sanguigno, mentre la sedentarietà tende a ridurlo. Precedenti coaguli di sangue. Se hai subito un trauma alle gambe o alle vene, questo può indebolirle, aumentando le probabilità di sviluppare vene varicose.
COMPLICAZIONI
Di solito le vene varicose creano fastidio e disagio solo a livello estetico. Quasi mai sono responsabili di problemi più gravi. Tuttavia, anche le vene varicose possono andare incontro a delle complicazioni, sebbene rare. Ecco come possono manifestarsi:
Possono formarsi ulcere dolorose sulla pelle in prossimità delle vene varicose, in particolare vicino alle caviglie. Una macchia scolorita sulla pelle di solito inizia prima della formazione di un'ulcera. Rivolgersi immediatamente al medico se si pensa di aver sviluppato un'ulcera alla gamba.
A volte le vene profonde delle gambe si ingrossano e possono causare dolore e gonfiore alle gambe. Consultare un medico in caso di dolore o gonfiore persistente alle gambe perché può essere il segno di un coagulo di sangue.
Occasionalmente, le vene vicine alla pelle scoppiano. Anche se di solito questo provoca solo un lieve sanguinamento, richiede l'intervento del medico.
TRATTAMENTI PER LE VENE VARICOSE
Anche se le vene varicose vanno incontro raramente a manifestazioni cliniche gravi, esistono dei trattamenti per curarle sia dal punto di vista estetico che sintomatico. Secondo il Natioonal Heart, Lung and Blood Institute, alcuni dei trattamenti più comuni per le vene varicose sono:
Questo trattamento comune è indicato per le vene varicose più piccole. Il medico inietta una sostanza chimica che provoca il rigonfiamento della vena. Di conseguenza, la vena scompare in poche settimane.
Se la vena varicosa è appena sotto la superficie, questo può essere il trattamento più indicato. Si procede con l’applicazione di una specifica sostanza da inserire nella vena con lo scopo di chiuderla. Il flusso sanguigno torna così alla normalità.
Inutile specificare che, qualunque sia la situazione delle tue vene varicose, sarà sempre il medico la figura adatta a consigliarti l’approccio terapeutico migliore da intraprendere (qualora sia necessario).
VENE VARICOSE E PREVENZIONE
Il miglioramento del flusso sanguigno e del tono muscolare può ridurre il rischio di sviluppare vene varicose. Le stesse misure che trattano il disagio delle vene varicose possono aiutare a prevenirle. Se sei affetta da questa patologia, puoi provare con i seguenti accorgimenti:
I muscoli delle gambe sono i vostri più grandi alleati. Perché? Aiutano le vene a spingere il sangue verso il cuore. Questo è molto utile perché i muscoli lavorano contro la gravità. Gli esercizi per le gambe aiutano anche a prevenire la comparsa di nuove vene varicose.
Se sei in sovrappeso o obesa, le tue gambe subiscono uno stress maggiore. Perdere peso può anche impedire la formazione di nuove vene varicose. La perdita di peso ha molti altri vantaggi, oltre a quello di aiutare le vene varicose. Riduce inoltre il rischio di mala e cardiache, ictus e diabete di tipo 2.
Le persone che lavorano in ufficio oggi sono più a rischio di sviluppare le vene varicose o di peggiorarle. Ricordati di fare una pausa almeno ogni mezz’ora e di alzarti e camminare per un po’, anche solo per andare a fare due chiacchiere in relax e poi tornare indietro. In questo modo spingiamo i muscoli delle gambe a muovere il sangue verso il cuore più di quanto non avvenga quando si è in posizione sedentaria. Se il tuo lavoro richiede di stare in piedi per lunghi periodi di tempo, cerca di programmare una pausa simile per sederti un po’.
Questo può esercitare una maggiore pressione sulle gambe, peggiorando le vene varicose.
Quando è possibile, appoggia i piedi su una sedia o uno sgabello in modo che il sangue possa rifluire verso il cuore. Questo è particolarmente importante se si svolge un lavoro che richiede di stare in piedi o seduti per lunghi periodi di tempo.
Anche questa è una buona misura preventiva per evitare la formazione di vene varicose. Non esercitano la stessa pressione delle calze a compressione, ma per molte donne sono sufficienti ad alleviare i sintomi.
Puoi acquistarle in negozio o chiedere consiglio al tuo medico. Una piccola pressione sulla caviglia e sulla parte inferiore della gamba, esercitata da questo particolare tipo di calze, aiuta il sangue a tornare verso il cuore.
- Evita i tacchi alti e le calze strette
- Cambia regolarmente la posizione seduta o in piedi
- Segui una dieta ricca di fibre e a basso contenuto di sale
- Fai regolare esercizio fisico
- Solleva le gambe quando si è seduti o sdraiati
- Fai attenzione al tuo peso
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