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Dermatite da contatto. Quando la tua pelle si ribella

La pelle è molto più di un semplice rivestimento: è il maggior organo del nostro organismo. È un organo vivo, sensibile ed è lo specchio del nostro stato di salute. Protegge, respira, percepisce. Ma può anche protestare, specialmente in fasi delicate della vita come la menopausa, in cui i cambiamenti ormonali influenzano profondamente la sua struttura e il suo comportamento.
Una delle risposte più frequenti e fastidiose a stimoli esterni è la dermatite da contatto.

COS’È LA DERMATITE DA CONTATTO?

La dermatite da contatto è una condizione infiammatoria della pelle che si manifesta quando questa entra in contatto con sostanze che danneggiano direttamente la barriera cutanea (forma irritativa) o che provocano una reazione allergica (forma allergica). È una delle cause più comuni di dermatite e può colpire chiunque, in qualsiasi momento della vita.
È particolarmente rilevante per le donne in menopausa, una fase in cui la pelle diventa più sensibile e vulnerabile agli agenti esterni, a causa di profondi cambiamenti ormonali.

Tipi principali Causa Tempo di reazione Meccanismo fisiopatologico
Irritativa Sostanze aggressive (es. detergenti, acidi) Minuti-ore Danno diretto alle cellule della pelle
Allergica Allergenici come nichel, profumi, lattice 24-72 ore Reazione immunitaria mediata da linfociti T

La dermatite da contatto irritativa non è ereditaria, non è legata a condizioni allergiche sistemiche (come l’asma allergico), ha un legame diretto con il contatto esterno

I SINTOMI. IL LINGUAGGIO DELLA PELLE

La dermatite da contatto non è solo visibile: si sente, si vive e spesso si soffre. I sintomi tipici includono:

  • Prurito intenso
  • Arrossamento e gonfiore
  • Secchezza e desquamazione
  • Vescicole o bollicine (nei casi più acuti)
  • Bruciore o dolore al tatto
  • Ispessimento della pelle, in caso di esposizione prolungata

Questi sintomi compaiono generalmente nella zona di contatto, ma possono estendersi se non si interviene per tempo.

La pelle può assumere colori diversi a seconda del fototipo: il rossore può apparire più come bruno o grigiastro sulle pelli scure.

MENOPAUSA E PELLE: PERCHÉ AUMENTA IL RISCHIO

Durante la menopausa, la caduta degli estrogeni comporta una serie di cambiamenti fisiologici, tra cui:

 

  • Riduzione della produzione di collagene ed elastina
  • Minore produzione di sebo
  • Aumento della secchezza cutanea
  • Alterazione del pH della pelle

La pelle, di conseguenza, cambia: si assottiglia, si secca, perde elasticità e cambia il suo pH.


Tutti questi fattori contribuiscono a rendere la pelle più vulnerabile a sostanze irritanti e allergeni. Non è raro che donne che non avevano mai avuto problemi cutanei inizino a soffrire di dermatiti proprio in questa fase.

Il calo di estrogeni riduce la produzione di sebo, rendendo la pelle più secca e suscettibile a infiammazioni.

DERMATITE DA CONTATTO E BENESSERE PSICOLOGICO

Una pelle infiammata non fa solo male: colpisce anche l’autostima. Quando la dermatite si manifesta su mani, volto o in zone visibili, può compromettere i rapporti sociali, l’umore e la qualità della vita.

Mi vergogno a mostrare e stringere le mani. Sembro trascurata, ma non lo sono.
Queste le parole di una paziente che recentemente Testimonianza reale di una paziente
Parlarne con uno specialista e cercare supporto psicologico può aiutare a non sentirsi sole.

FATTORI DI RISCHIO E PROFESSIONI ESPOSTE ALLA DERMATITE DA CONTATTO

Esposizione ripetuta a sostanze irritanti (detersivi, cosmetici, tinture per capelli)

Pelle sensibile o familiarità alle allergie

Uso eccessivo di cosmetici o detergenti aggressivi

Cambiamenti ormonali, in particolare in menopausa

Uso frequente di cosmetici o prodotti non testati dermatologicamente

Contatto con gioielli contenenti nichel

Professioni a rischio (parrucchiere, estetiste, operatori sanitari)

Consulta un dermatologo se:

  1. I sintomi non migliorano dopo alcuni giorni
  2. La dermatite si ripresenta spesso
  3. Compaiono vesciche o croste
  4. Hai dubbi su un prodotto che usi

COME SI FA DIAGNOSI DI DERMATITE DA CONTATTO

La diagnosi va sempre affidata a un professionista esperto, solitamente un dermatologo, che procederà con:

  1. Esame clinico della zona interessata
  2. Anamnesi dettagliata: per individuare potenziali esposizioni a sostanze allergizzanti, professione, abitudini cosmetiche
  3. Patch test: è un test epicutaneo necessario per la diagnosi delle allergie. Si basa sulla reazione che la pelle ha nei confronti di una sostanza allergizzante ovvero di uno specifico allergene. Il test è generalmente eseguito da un medico allergologo.

Il patch test è lo strumento più affidabile per diagnosticare l’origine allergica o irritativa delle dermatiti, guidando così le scelte terapeutiche mirate. Il patch test non rileva la dermatite irritativa, ma solo quella allergica. Per saperne di più leggi test di reazione cutanea.

La diagnosi precisa è essenziale per impostare una terapia efficace e prevenire recidive.

TRATTAMENTO DERMATITE: COSA FARE QUANDO LA PELLE SI INFIAMMA

Il primo passo per guarire è rimuovere la causa, ma spesso è necessaria anche una terapia mirata.

Cosa fare? Perché?
Evitare la causa scatenante Fondamentale per non riaccendere la reazione
Applicare creme emollienti Ricostruiscono la barriera cutanea
Usare corticosteroidi topici* Calmano l’infiammazione (su prescrizione)
Assumere antistaminici orali* Controllano il prurito (su prescrizione)
Detergere delicatamente la pelle No, a saponi aggressivi o profumati

*L’uso di farmaci, come corticosteroidi o antistaminici, deve sempre avvenire sotto supervisione e prescrizione medica. Il “fai da te” può peggiorare la situazione.

Prevenzione

  • Usare guanti protettivi per evitare il contatto diretto con sostanze irritanti
  • Scegliere cosmetici ipoallergenici e dermatologicamente testati
  • Idratare quotidianamente la pelle con prodotti specifici per pelli sensibili
  • Evitare gioielli contenenti nichel, uno degli allergeni più comuni

La dermatite da contatto può essere fastidiosa e debilitante, non è solo un problema estetico: è il modo in cui la pelle ci parla, chiedendo cura e attenzione. Con le giuste precauzioni è possibile prevenirla e gestirla efficacemente. Se sospetti di soffrirne, consulta un dermatologo per individuare le cause, e adottare così le misure necessarie per prevenirla e per trattarla adeguatamente. Ascoltare i segnali della tua pelle è un atto di amore verso se stesse.

“🌸 La pelle è il nostro abbraccio al mondo. Proteggiamola”

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